Recupero crediti all'estero
Come recuperare un credito all'estero?
Il recupero dei crediti è un'area complicata della legge. Questo è particolarmente vero quando si sta cercando di recuperarerlo da qualcuno che vive all'estero. La buona notizia, però, è che ci sono ancora rimedi legali disponibili anche se il debitore risiede in un altro Paese .
Il primo consiglio utile è di non procedere da soli, perché si rischia in questo modo di compiere delle azioni controproducenti. Alcuni rischi potenziali l'impossibilità di raccogliere quanto dovuto se:
- il debitore è una società in liquidazione;
- il debitore è nullatenente o in bancarotta.
Per via di questi motivi e altri imprevedibili cavilli è infatti indispensabile chiedere il supporto degli esperti del settore, come un'agenzia di recupero crediti intermediaria che comprenda nel suo staff dei legali specializzati in controversie internazionali.
Procedura di recupero crediti all'estero
Se hai già provato a negoziare con loro e sei rifiutati di parlare o di pagare prendi in considerazione la possibilità di allora, i loro beni.
Per quanto riguarda il recupero dei crediti in un Paese straniero, va seguito un iter legislativo particolarmente complesso la cui prima regola imprescindibile è conoscere la legge in vigore nello Stato in cui è presente il soggetto debitore o l’azienda debitrice. Occorre, pertanto, rispettare la struttura del diritto interno, interpretandone in modo corretto le caratteristiche procedurali.
Questo è un obbligo che deriva dalla legge internazionale privata sia del Paese estero di iscrizione della ditta sia del Paese in cui è presente il debitore.
È necessario poi dimostrare, con prove certe, che effettivamente si vanta un credito nei confronti del soggetto verso il quale si vuole intentare una causa, nonché certificare il valore della somma dovuta.
Se non vuoi avere problemi nel far rispettare le sentenze in tribunali stranieri a causa di domande giurisdizionali, affidati ad un'agenzia che lo faccia pere te .
